Facebook, non solo "like": oltre al pollice insù altre 5 emoticon, dall'amore alla rabbia

Facebook, non solo "like": oltre al pollice insù altre 5 emoticon, dall'amore alla rabbia
Su Facebook arrivano i sentimenti. Dopo una fase di analisi e test durata oltre un anno, il social network di Mark Zuckerberg lancia oggi ufficialmente una serie di tasti che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Su Facebook arrivano i sentimenti. Dopo una fase di analisi e test durata oltre un anno, il social network di Mark Zuckerberg lancia oggi ufficialmente una serie di tasti che affiancano il "Mi piace", il pollice all'insù che ha contraddistinto la piattaforma nel corso degli anni. Si tratta delle Reactions, le reazioni con cui commentare i post degli amici. Accanto al "like" tutti gli utenti, anche italiani, nel giro di un paio di giorni, avranno a disposizione altri cinque disegnini: Love, Haha, Wow, Sigh o Grr. Le nuove emoji compaiono se si tiene premuto il tasto "Mi piace" da dispositivi mobili o ci si passa sopra con il cursore da computer, e sono animate. Il cuore di Love, ad esempio, pulsa.


«Le persone accedono a Facebook per condividere ogni genere di storia - che sia felice o triste, divertente o provocatoria. Abbiamo notato che sarebbero contenti di avere nuovi modi per esprimere i propri sentimenti», spiega Sammi Krug, product manager delle Reactions di Facebook, commentando quello che definisce «un grande cambiamento» per il social. Gli utenti potranno quindi mettere un Sigh al post di un amico che ha subito una perdita, o un Grr all'amico che ha patito un'ingiustizia. Ma non avranno a disposizione un pollice verso, il tasto "Non mi piace", ipotesi da tempo scartata da Facebook per evitare di seminare negatività nel social. Manca anche la faccina "Yay", Evviva, sperimentata dalla compagnia ma scartata perchè, dice Sammi Krug, «non era interamente compresa o usata a livello globale».

Vi piacciono? Vota il nostro sondaggio
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino