Facebook introduce una nuova, importante componente: M, l'assistente virtuale capace di dare consigli e suggerimenti durante le chat, comprese quelle di gruppo. Per il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Anche Mark Zuckerberg si lancia nell'arena degli assistenti «virtuali» sulla scia di Google Allo, sfruttando tecnologie di intelligenza artificiale: negli Usa lancia l'assistente «M» che, all'interno della chat Messenger, darà suggerimenti agli utenti sulla base delle loro conversazioni. E potrà essere anche «spento», silenziato. La corsa all'assistente virtuale più «smart» è cavalcata non solo da Facebook e Google, ma anche da Microsoft con Cortana e Apple con Siri. A proposito di quest'ultima, la compagnia di Cupertino ha depositato un brevetto per l'impiego di un sistema biometrico. L'assistente Siri sarebbe così in grado di riconoscere la voce dell'utente. Una sorta di impronta vocale del proprietario dell'iPhone. Facebook M fu annunciato un anno fa come «piccolo esperimento» di intelligenza artificiale, ricorda il social di Mark Zuckerberg sul suo blog.
Oltre a suggerire adesivi pertinenti alla chat, M è in grado di riconoscere se le persone stanno parlando di pagamenti (darà quindi l'opzione per scambiarsi denaro), può suggerire di condividere la propria posizione, coordinerà la pianificazione di attività, nei gruppi avvierà dei mini sondaggi e suggerirà opzioni di trasporto con Lyft o Uber. Sfruttando il machine learning, l'apprendimento automatico, più viene usata la chat e più M darà suggerimenti pertinenti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino