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A Montecatini sabato è arrivata "Divina", l'avatar che legge i volti e li traduce in terzine dantesche. Il viaggio in Toscana è cominciato all'inizio di settembre dalla Sala della Giostra del Saracino, ad Arezzo, ha fatto tappa in piazza dei Cavalieri a Pisa e passerà anche da Lucca (dal 25 settembre) e Massa (dal 2 ottobre). Nella sala storica Terme Excelsior, si è tenuta la cerimonia inaugurale dell'installazione, che ha lo scopo di far immedesimare le persone con la Commedia, perpetrando l'antica storia del Dante popolare e trasmesso dai tanti che nei secoli ne imparavano i versi e li diffondevano ovunque.
Hanno partecipato la componente dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, Federica Fratoni (Pd) e la consigliera regionale Luciana Bartolini (Lega), con il sindaco di Montecatini Terme, Luca Baroncini, l'amministratore unico delle Terme di Montecatini, Alessandro Michelotti e Gabriella Caroti, responsabile scientifico del laboratorio "Astro" (Università di Pisa). «Una tecnologia innovativa che nel nome di Dante lega la tecnologia, l'innovazione a un linguaggio moderno a uno forse antico, ma sicuramente ancora attuale», dice Federica Fratoni, sottolineando che la lingua di Dante «è la cifra identitaria più forte del nostro appartenere alla comunità italiana» e la Divina Commedia «rimane una delle espressioni più alte della nostra cultura.
Dante - aggiunge Federica Fratoni - è ancora oggi un autore straordinariamente moderno.
Il sindaco di Montecatini, Luca Baroncini, considera Dante «parte fondamentale, forse la più importante in assoluto della nostra cultura e della nostra identità. Giusto celebrarlo attraverso una commistione originale con la tecnologia più moderna. Un'esperienza veramente affascinante». «Per le Terme di Montecatini è un onore ospitare questo evento», aggiunge Alessandro Michelotti, che ha ringraziato il Consiglio regionale «per aver scelto Montecatini come tappa di questo tour, che si confà bene alla bellezza della nostra città e di questo stabilimento storico. Attraverso Dante - dice ancora Michelotti - viene conosciuta l'Italia nel mondo. Speriamo che Dante sia anche il portafortuna di Montecatini, di passare dall'Inferno di ora si arrivi al Paradiso». "Divina" resterà a Montecatini fino al 23 settembre prossimo. L'iniziativa è del Consiglio regionale della Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di ingegneria civile e industriale dell'Università di Pisa, per celebrare i settecento anni dalla morte di Dante con un progetto di intelligenza artificiale e tecnologia avanzata prodotto dal Laboratorio A.S.T.R.O. del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa, ideato e realizzato in collaborazione con Foll.ia Lab e ACAS3D, Spinoff dell'Università di Pisa.
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