Covid, scoperti 200 farmaci con l'intelligenza artificiale: già disponibili per altre malattie

Covid, scoperti 200 farmaci con l'intelligenza artificiale: già disponibili per altre malattie
L'intelligenza artificiale scopre i farmaci contro il Covid. Sono 200 i farmaci che potrebbero avere un effetto anti-Covid, fra quelli già disponibili per altre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'intelligenza artificiale scopre i farmaci contro il Covid. Sono 200 i farmaci che potrebbero avere un effetto anti-Covid, fra quelli già disponibili per altre malattie. Sono stati identificati con l'aiuto di sistemi di intelligenza artificiale e sono descritti nella rivista Science Advances dal gruppo di Ricerca computazionale e intelligenza artificiale dell'università britannica di Cambridge diretto da Namshik Han. La ricerca è la più recente di un filone inaugurato oltre un anno fa sulla spinta della pandemia e il passo in avanti fatto dal gruppo di Cambridge è nell'avere individuato un'ampia rete di proteine indotte dal virus SarsCoV2. Una rete neurale ha quindi cominciato a confrontare le proteine selezionate nella rete con le caratteristiche delle molecole alla base di farmaci già approvati per trattare altre malattie. Il confronto incrociato ha portato il sistema di intelligenza artificiale a individuare 200 farmaci esistenti, suddivisi in due grandi gruppi: quelli che impediscono al virus di replicarsi e quelli che aiutano il sistema immunitario a reagire all'infezione.

«Mia figlia 12enne sulla sedia a rotelle dopo il vaccino»: la denuncia della madre. «Ma ho ancora fiducia nei farmaci»

Le proteine sulle quali è stata condotta l'analisi sono state 1.573 e, di queste, il 66% sono state identificate come bersaglio di un singolo farmaco, mentre soltanto lo 0,19% (pari a 30) sono il possibile bersaglio di almeno otto farmaci già esistenti. Fra questi ultimi ci sono le molecole proguanil, alla base di un farmaco contro la malaria, e la sulfasalazina utilizzata contro l'artrite reumatoide. Sperimentate in colture di cellule di scimmia, entrambe hanno dimostrato di avere un'azione antivirale e di non danneggiare le cellule. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino