OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Zalewski nega le accuse e rimane in ritiro con la Polonia
«Non si fa riferimento in alcun modo ai post sui social. La Roma, con la quale siamo in contatto, non ha ricevuto alcun documento riguardante Nicola Zalewski». Così il direttore del dipartimento media e comunicazione della Federcalcio polacca Tomasz Kozłowski, in merito al caso che ha visto coinvolto l'esterno della Roma, chiamato in causa da Corona per essere il quarto calciatore coinvolto nel caso scommesse esploso in queste ore dopo Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Per il momento il 21enne resta in ritiro con la nazionale Under 21 polacca e, secondo quanto riporta il portale meczyki.pl, avrebbe respinto con decisione tutte le accuse negando di aver mai effettuato scommesse illegali.
Nota ufficiale della Juventus
Nota ufficiale della Juventus: «In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione Juventus FC precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della FIGC».
Il quarto nome è Zalewski
Anche Nicola Zalewski, terzino polacco della Roma, sarebbe coinvolto nel presunto giro di scommesse, secondo le nuove rivelazioni su Dillingernews.it di Fabrizio Corona. È il quarto nome di calciatore che fa l'ex agente fotografico, dopo quelli di Fagioli, Zaniolo e Tonali.
Corona: «Ci sono altri 50 nomi di Serie A»
Fabrizio Corona, in una storia postata sul proprio account Instagram, ha rivelato di avere «altri 50 nomi di calciatori di Serie A» coinvolti nello scandalo scommesse.
Zaniolo e Tonali: «giocavamo solo a poker e blackjack»
Secondo indiscrezioni riportate da Repubblica, Zaniolo e Tonali, interrogati ieri a Coverciano dagli agenti di polizia, non avrebbero negato di scommettere, ma hanno aggiunto che si sarebbero limitati a «giocare a poker e blackjack».
Zaniolo accusato di esercizio abusivo di scommesse
Esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa. È il reato, in base a quanto si apprende, che la Procura di Torino contesta all'ex calciatore della Roma, Nicolò Zaniolo, finito nel registro degli indagati assieme a Fagioli e Tonali nell'indagine sul calcio scommesse.
Dieci calciatori coinvolti nelle indagini
Secondo la Repubblica, sarebbero in totale dieci i giocatori di Serie A coinvolti nelle indagini. Tra questi ci sarebbe anche un altro calciatore della Juventus, ma non di primo piano.
Sequestrati cellulari e tablet di Zaniolo e Tonali
Il pm di Torino Manuela Pedrotta (titolare dell’inchiesta) ieri ha delegato gli agenti della Squadra mobile di Firenze a recarsi al raduno degli azzurri per sequestrare i cellulari e i tablet di Tonali e Zaniolo. Poi sono scattati gli avvisi di garanzia e i due sono stati costretti a nominare i rispettivi legali di fiducia.
Il Gazzettino