Usa, lite stradale finisce nel sangue: giocatore di football americano ucciso a colpi di pistola a un incrocio

Usa, lite stradale finisce nel sangue: giocatore di football americano ucciso a colpi di pistola a un incrocio
Una lite a un incrocio, una parola di troppo e un'inspiegabile furia assassina. Joe McKnight, giocatore di football americano 28enne, è stato ucciso durante una lite...

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Una lite a un incrocio, una parola di troppo e un'inspiegabile furia assassina. Joe McKnight, giocatore di football americano 28enne, è stato ucciso durante una lite stradale a New Orleans da Ronald Gasser, 54 anni, che ha estratto la sua pistola e ha fatto fuoco durante il diverbio.

Joe, ex stella della National Football League, stava viaggiando a bordo della sua Audi quando, a un incrocio, la sua strada ha incontrato quella di Gasser. Tra i due è scoppiata una lite e, secondo alcuni testimoni, l'uomo ha iniziato a inveire contro il giocatore che ha tentato, invano, di scusarsi: in preda alla furia assassina ha preso la sua pistola e ha sparato contro Joe che era disarmato. A nulla è valso l'intervento dell'ambulanza: quando i medici sono arrivati non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. La polizia ha preso in custodia Gasser che non si è mai allontanato dalla scena del crimine: adesso dovrà interrogarlo per ricostruire ogni dettaglio dell'incidente.

La famiglia dell'omicida è sotto choc. «Sono senza parole» ha detto la figlia Candice, mentre la sorella del killer ha parlato di lui come di un uomo buono, generoso e senza alcun tipo di problema. Al momento l'unico dato certo è che i sogni di Joe sono stati infranti per sempre. Dopo aver giocato per la John Curtis High School e per la University of Southern California, era entrato nei New York Jets nel 2010 e nei Kansas City Chiefs nel 2014. L'ultima stagione lo aveva visto in campo con i Saskatchewan Roughriders nella Canadian Football League, ma sognava di rientrare nella NFL. «Voglio solo che la gente sappia che il mio ragazzo non aveva alcun problema - ha detto Elmo Lee, il patrigno di Joe - Stava cercando di tornare nella NFL. Questo è tutto quello che voleva. Era il suo sogno e stava per firmare un contratto con i Minnesota Vikings».


La morte di Joe arriva pochi mesi dopo il caso di un altro giocatore della NFL, il 34enne Will Smith, assassinato ad aprile durante una lite stradale sempre a New Orleans. Smith era in automobile insieme alla moglie, Racquel, quando la sua auto è stata tamponata. Secondo alcuni testimoni sarebbe sceso per discutere con l’autista, Cardell “Bear” Hayes, un 28enne che aperto il fuoco. Smith è stato dichiarato morto sul posto, mentre la donna è stata ferita da due colpi di pistola a una gamba ed è stata ricoverata.

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Il Gazzettino