Sami Drissi Panico, 25 anni, ex pilone sinistro del rugby azzurro e delle Zebre di Parma, è stato arrestato dai carabinieri di Pomezia nella sua villa a Campo Jemini per...
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Si trova ora ai domiciliari in attesa del processo per direttissima fissato per domani.
Cresciuto a Pomezia, dove era stato affidato a una famiglia della città dopo un'infanzia non facile, aveva iniziato a giocare nel Torvaianica Rugby, poi Capitolina e alla SS Lazio per poi approdare nel Calvisano nella massima serie italiana vincendo due scudetti e nel 2017 nelle Zebre, la franchigia di Parma che gioca solo nelle coppe europee.
Panico, considerato un atleta di forte talento, già azzurro under 20, era stato convocato nella nazionale maggiore nell'estate del 2016 per restarvi fino a marzo dello scorso anno accumulando 10 caps, compreso quello da titolare nella storica vittoria contro il Sud Africa nel novembre 2016 a Firenze, e partecipando al Sei Nazioni nel 2017.
Nella stagione successiva e in quella attuale non è però stato più chiamato dal ct O'Shea né è entrato in campo per le Zebre. Un anno fa venne sospeso dopo una lite negli spogliatoi del club di Parma con un compagno di squadra e il mese scorso la dirigenza della squadra emiliana gli aveva notificato una nuova sospensione in vista della probabile rescissione del contratto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino