Torino-Sampdoria 1-3: Ramirez e Quagliarella rovinano la prima di Longo

Gaston Ramirez ribalta il Toro in cinque minuti e condanna il Toro alla quarta sconfitta consecutiva in campionato, la prima con Longo in panchina. C’è ancora...

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Gaston Ramirez ribalta il Toro in cinque minuti e condanna il Toro alla quarta sconfitta consecutiva in campionato, la prima con Longo in panchina. C’è ancora parecchio lavoro da fare, per curare quelle amnesie difensive inspiegabili che si trascinano da poco più di un mese e la classifica inizia a farsi allarmante. Verdi, l’uomo più discusso della gestione Mazzarri, illude con il vantaggio (tocco d’astuzia su assist d’oro di Berenguer e prima rete in granata), poi il Toro si spegne e sale in cattedra la Samp. La punizione dell’1-1 di Ramirez a 20 minuti dalla fine è di rara bellezza, e si infila sotto l’incrocio dei pali, cinque minuti più tardi ci mette la firma ancora Ramirez (quinta rete in campionato) dopo una sponda di Quagliarella per il 2-1. Ma la difesa granata sembra essersi improvvisamente dimenticata le regole base del gioco. C’è ancora tempo per una reazione, e invece i granata perdono la testa, Izzo si fa sorprendere da Quagliarelle davanti a Sirigu e lo affossa, rigore e un rosso (ultimo uomo) che sa di resa. Quagliarella non sbaglia dal dischetto e Gabbiadini sfiora il poker. Difficile capire con esattezza cosa sta succedendo a questo Toro, in caduta libera a livello di stimoli, morale e classifica. La cura Longo non è bastata, anche perché uomini e il sistema di gioco (Berenguer e Verdi alle spalle di Belotti in attacco) sono quelli di Mazzarri. Ci vorrà ancora pazienza per vedere l’impronta di Longo, ma dopo aver incassato 20 reti nelle ultime 5 partite (Coppa Italia compresa) per questo Toro il tempo è praticamente scaduto.

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Il Gazzettino