E tre. Dopo Australian open, Indian Wells, l'infinito, eterno, superbo Roger Federer vince anche Miami, secondo Masters 1000 dell'anno, inanellando l'ennesimo trionfo...
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Eppure il match si era aperto con uno spavento per Federer che ha dovuto fronteggiare due palle break per tenere il suo primo turno di battuta, poi nel quarto game è stata la volta di Nadal a cancellare due chance allo spagnolo. Nell'ottavo gioco ancora Nadal ha annullato due possibili break, ma alla terza opportunità non ha potuto nulla per impedire il 5-3 di King Roger che approfitta del turno di battuta per portare a casa in primo set. Nel secondo set, tutto nella norma fino al 3-3, quando Roger ha un'altra palla break che però Rafa è bravo ad annullare. Però sul 4-4 e 30 pari il nastro dà una mano a Federer che poi chiude al meglio con un lob. Gli sforzi dello spagnolo di Rafa aggrappato alla partita vengono poi vanificati da un paio di rovesci di contro balzo dello svizzero. Finisce dopo un'ora e 35', così come era finita in Australia e California, con il trionfo del più grande che alla fine libera tutta la sua gioia, saltando come un grillo sul campo. Il Re è tornato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino