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Mattinata infuocata quella del calcio europeo, che ha ufficializzato nelle scorse ore la nascita della Superlega dei grandi 12 divisi tra Spagna, Inghilterra e Italia (con le nostre Juventus, Inter e Milan coinvolte). La notizia non ha mancato di suscitare nelle immediatezze numerose reazioni di tutti le parti coinvolte nel sistema calcio, club, federazioni, associazioni e giornali e finanche esponenti dell'establishment europeo.
Reazioni forti - e per grossa parte contrarie - all'idea del concretizzarsi di uno scisma che trasformerebbe il calcio in uno sport all'americana, dove il potere dei soldi la fa da padrone e dove i piccoli mercati restano perennemente tagliati fuori, senza possibilità di accesso.
Superlega, il grande scisma nel calcio: ecco cosa può cambiare
La stampa spagnola in prima linea
Non è un caso che tutti i grandi giornali europei, per una volta, incorino all'unisono il loro sdegno. "Il calcio esplode: nasce la Super Lega e l'Uefa minaccia sanzioni severe", titola il taglio alto di Marca, mentre ancora più cataclismatico è il quotidiano di Madrid AS, che titola "Nasce la Super Lega, inizia la guerra".
In Francia
Anche in Francia la stampa non sembra aver accolto di buon grado la notizia, soprattutto in considerazione del fatto che il PSG di Nasser Al-Khelaïfi non è tra i dodici club che hanno accettato di rompere col sistema calcistico tradizionale (insieme al Bayern Monaco), pur essendo da anni ormai tra i club più facoltosi d'Europa. "La Guerra dei Ricchi", titola L'Equipe, rimarcando il carattere apocalittico di questa nuova tendenza.
Persino l'Inghilterra
Non è meno critica la stampa inglese, nonostante l'annessione alla Superlega di ben 6 club, con l'Indipendent che titola "È la scalata USA al calcio". Un'idea che travalica persino la prospettiva sportiva per insediarsi su quella socio-economica, trasformandosi in un vero e proprio biasimo alla concezione sociale che dello sport ne danno gli interpreti d'oltreoceano. "È un punto di non ritorno, un atto di guerra", continua il quotidiano britannico. Parole forti, a cui porbabilmente seguiranno i fatti.
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Il Gazzettino