SuperG uomini, beffa Paris: sfiora il bronzo ma è quinto. Oro a Kriechmayr

SuperG uomini, gioia azzurra: bronzo per Paris. Oro a Kriechmayr
Che beffa per Paris. Domme chiude quinto (e a 17 centesimi dal podio) nel SuperG dei Mondiali di Cortina quando la medaglia di bronzo sembrava davvero a un passo. A rovinare...

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Che beffa per Paris. Domme chiude quinto (e a 17 centesimi dal podio) nel SuperG dei Mondiali di Cortina quando la medaglia di bronzo sembrava davvero a un passo. A rovinare i sogni di podio ci ha pensato la sorpresa Baumann, che ha centrato la gara della vita: l'austriaco che da anni gareggia per la Germania ha anche rischiato di vincere chiudendo a soli sette centesimi da Kriechmayr, medaglia d'oro. Paris chiude a 0''55 dal primo e assapora un bronzo strappato quando cominciava a crederci davvero. Terzo posto e medaglia di bronzo per il francese Alexis Pinturault, che fa il miglior SuperG della carriera, visto che non saliva sul podio di specialità da Beaver Creek nel 2014. Quarta un'altra sorpresa, Brodie Seger, a 0''42 da Kriechmayr: lui mai era entrato in top10 in Coppa del Mondo. In ritardo Innerhofer, che rischia di cadere e chiude addirittura a 2''22 dal primo. 

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La gara è caratterizzata anche dai tantissimi errori dei protagonisti al salto Vertigine, dove in tantissimi arrivano lunghi alla diagonale. 

Paris: «Ai Mondiali il quarto posto non conta niente»

«Ci avevo creduto, ma si sapeva che c'era spazio davanti - ha detto Dominik Paris a fine gara alla Rai -. Quel passaggio in alto non era facile per niente, quando arrivi non sai quanto devi frenare per star dentro, se freni tanto come me perdi qualcosa. Mi piace un tracciato più difficile in cui sciare più di tattica, ma è quello e bisogna farlo. Il quarto posto è sempre buono, ma ai Mondiali non conta niente». 

«Ho avuto brutte sensazioni da subito, non sono riuscito a sciare - le parole di Innerhofer -. Il tracciato non era facile, sul passaggio dove gli altri sono usciti ho frenato troppo. In ricognizione abbiamo pensato che il salto potesse essere lungo, ma quando non hai buone sensazioni non ti diverti e devi pensare solo a sopravvivere». 

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Il Gazzettino