Dodici persone a processo per la vicenda del nuovo stadio della Roma. Il gup del tribunale ha accolto l'impianto accusatorio della Procura disponendo il rinvio a giudizio e...
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Stadio, il parere M5S: «Progetto insostenibile stop o rischio danni»
Stadio a Tor di Valle, pm chiede archiviazione per la Raggi
Per gli inquirenti l'imprenditore è ritenuto «il capo e organizzatore» della associazione a delinquere che ha cercato di pilotare le procedure amministrative legate al masterplan, approvato nell'ambito della conferenza dei servizi nel febbraio dello scorso anno. Un provvedimento che portò, tra l'altro, all'abbattimento del 50% delle cubature rispetto all'ipotesi iniziale. Secondo il capo di imputazione, inoltre, a Parnasi è contestato di essere stato a capo di un sodalizio che ha commesso «una serie indeterminata di delitti contro la pubblica amministrazione al fine di ottenere provvedimenti amministrativi favorevoli alla realizzazione del nuovo stadio della Roma e di altri progetti imprenditoriali». Nel processo fissato per novembre finirà anche la posizione di Luca Alfredo Lanzalone, ex presidente di Acea, e altra figura-chiave nella maxinchiesta.
Per l'avvocato genovese vicino agli M5s i pm hanno già chiesto chiesto ed ottenuto il giudizio immediato: si tratta del rito con cui si bypassa l'udienza preliminare.
Il Gazzettino