United, Solskjaer si scusa dopo la gaffe: «Ho le maglie di Totti e De Rossi»

Solskjaer
«Non li conosco», aveva detto - riferendosi alla Roma - dopo aver eliminato il Granada nei quarti. Ieri Solskjaer ha corretto il tiro: «Non volevo mancare di...

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«Non li conosco», aveva detto - riferendosi alla Roma - dopo aver eliminato il Granada nei quarti. Ieri Solskjaer ha corretto il tiro: «Non volevo mancare di rispetto, la Roma è una grande squadra. A casa ad esempio ho le maglie firmate di Totti e di De Rossi. Conosco la storia, sono al corrente della qualità, li abbiamo seguiti la scorsa stagione anche perché ci giocava Smalling. La mia dichiarazione è arrivata subito dopo la partita, ero soltanto sollevato di aver superato il turno. Ovviamente ho guardato le loro gare, ma non li avevo analizzati a fondo tanto da dargli il giusto rispetto. Ora l’ho fatto. Sono consapevole della qualità della loro rosa». Quattordici anni fa, nel famoso 7-1 (che i social dei Red Devils hanno ricordato, pubblicando la foto del gagliardetto giallorosso della gara insieme al tabellone con il risultato finale), era in campo: «Me la ricordo bene quella partita, è stata una serata fantastica». Oggi siede in panchina e punta al primo trofeo nel nuovo ruolo: «Ci vorranno fortuna e qualità, ma fino ad oggi abbiamo fatto molto bene. Adesso vogliamo la ciliegina finale. Sarebbe un sogno vincere un trofeo da allenatore». 

TABÙ 


Anche per sfatare il tabù semifinale. Da quando siede in panchina è arrivato per tre volte a due gare da una finale ma è stato eliminato dal Siviglia in Europa League e dal Chelsea in Fa Cup lo scorso anno. In questa stagione è invece uscito nella Football League Cup contro il City: «Ogni semifinale è diversa, in due casi abbiamo avuto molti infortunati. Vogliamo comunque cambiare il trend. Per noi è importante vincere l’Europa League. È diventato il nostro obiettivo dopo esser stati eliminati dalla Champions». Per questa sera recupera Rashford: «Lo abbiamo gestito al meglio, penso che il peggio sia passato. Sarà presente». In porta il ballottaggio è tra De Gea (favorito) e Henderson: «Abbiamo portieri di grande qualità che hanno giocato 20 partite a testa. Siamo tranquilli. L’importante sarà non subire gol». il monito di Pogba: «La Roma non viene a Manchester in gita. Dobbiamo dare il massimo». 

 

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Il Gazzettino