Impresa Atalanta, 3-0 in casa dello Shakhtar: è agli ottavi di Champions

Dopo le tre sconfitte iniziali nelle prime tre gare di Champions, nessuno mai avrebbe creduto di vedere l’Atalanta tra le migliori 16 squadre europee. Invece,...

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Dopo le tre sconfitte iniziali nelle prime tre gare di Champions, nessuno mai avrebbe creduto di vedere l’Atalanta tra le migliori 16 squadre europee. Invece, l’impossibile è diventato possibile, la storia è diventato mito e la Dea ha scritto uno dei capitoli più belli del calcio italiano in Europa. In  Ucraina contro lo Shakhtar finisce 0-3 per i bergamaschi che passano il turno con le reti di Castagne, Pasalic e Gosens, tutte nella ripresa. Meriti allo stratega Gian Piero Gasperini, che ringrazia il Manchester City per aver vinto 1-4 in Croazia contro la Dinamo Zagabria. Il tecnico dei bergamaschi è uno degli artefici di questa impresa meravigliosa. In primis, ci ha creduto fin dall’inizio, poi non ha mai cambiato l’anima della Dea. Anzi, in ogni gara l’Atalanta non ha mai smesso di lottare, anche se le cose magari stavano andando non benissimo. Così poco alla volta dopo il pari di San Siro contro il Manchester City, è cresciuta la fiducia nei giocatori nerazzurri, capaci di battere sempre al Meazza la Dinamo Zagabria e di conquistare in Ucraina la prima vittoria esterna in Champions. Accade tutto nella ripresa. Segna Castagne su assist di Gomez e ci vuole l’intervento del Var per convalidare il vantaggio. Poi, lo Shakhtar resta in 10 per il rosso a Dodo (gomitata a Freuler) e arriva la rete di Pasalic (tocco decisivo sulla punizione defilata di Malinovskiy) a mettere al sicuro il discorso qualificazione. Quando ormai sembra finita, arriva anche la terza rete siglata da Gosens. È festa vera ed è la vittoria di tutto il calcio italiano.


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Il Gazzettino