Il Cagliari sbanca il Grande Torino 2-1, vittoria decisiva in chiave salvezza. Granata in crisi, Belotti non basta

Importantissima vittoria esterna per i sardi nella lotta alla permanenza in Serie A. Ansia per le condizioni del capitano del Torino.

Andrea Belotti (28), attaccante del Torino
Il Torino si è perso per strada mentre Mazzarri ritrova il suo Cagliari (quinto risultato utile consecutivo) nel momento decisivo della stagione, e si prende la sua...

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Il Torino si è perso per strada mentre Mazzarri ritrova il suo Cagliari (quinto risultato utile consecutivo) nel momento decisivo della stagione, e si prende la sua personalissima rinvincita sui granata. I sardi sbancano il Grande Torino, superano il Venezia e conquistano tre punti d’oro in chiave salvezza, mentre il Toro sprofonda in un finale di campionato anonimo, fuori dall’Europa, e alla quinta gara consecutiva senza vittoria. Si è inceppato qualcosa nei meccanismi perfetti di Juric, Belotti da solo non basta; lotta, segna e allarma con il ghiaccio sulla caviglia sinistra dopo la sostituzione, è da valutare per la prossima sfida. Il Cagliari invece vola sulle ali di Bellanova e Deiola, tenuto a galla dalle paratissime di Cragno nei momenti più delicati della sfida. Quella su Pjaca vale da sola mezza vittoria, la sensazione è che insieme ai punti i rossoblù abbiamo ritrovato entusiasmo e più di una speranza in una salvezza che qualche mese fa sembrava lontanissima. La sblocca Bellanova dopo 21 minuti, su dormita difensiva granata, nella ripresa il capitan Belotti suona la carica siglando la seconda marcatura consecutiva. Ma l’1-1 dura poco, giusto il tempo di permettere a Deiola di trovare l’angolo lontano con un mancino chirurgico per il 2-1. I granata provano il tutto per tutto nel finale, ma con poca lucidità; l’uscita di scena del Gallo è il primo segnale di resa ma il Cagliari controlla bene e non rischia più nulla.

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Il Gazzettino