È il bello, o il brutto, della diretta. È il bello o il brutto delle telecamere che nel prepartita osservano in silenzio la preparazione dei giocatori negli...
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Lo ha fatto, peraltro, rivolgendosi ai compagni in forma di incoraggiamento: «Sarà un combattimento per 80 minuti, porco...». E se il commentatore tv, imbarazzato, si è limitato a dire: «C'è qualche incoraggiamento in slang un po' stretto», neanche ha fatto in tempo a finire la frase, che già su Twitter era esploso il caso.
Fra chi è rimasto indignato e chi invece ha preso la colorita espressione per un incitamento particolarmente virile. Certo forse non è il migliore dei modi per dare inizio a una competizione tanto importante. C'è da dire però che Parisse e compagni non sapevano do essere inquadrati, visto che le telecamere stavano "sbirciando" dalla porta dello spogliatoio. L'episodio non è passato inosservato, suscitando polemiche sui social, e dopo la gara Parisse, in conferenza stampa, si è scusato, dicendosi dispiaciuto di aver pronunciato quelle parole. «Mi scuso con tutti, a volte nello spogliatoio si usano parole che non si potrebbero usare - ha detto il capitano dell'Italrugby, che ha aggiunto - i cinque anni in Veneto stavolta mi hanno giocato un brutto scherzo...». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino