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Alcuni giocatori dello Schalke 04 sono stati aggrediti dopo il match di martedì con l'Arminia Bielefeld. Match che è stato perso per 1-0 in casa, e che ha decretato la retrocessione - storica, perché per la prima volta in 30 anni - del club tedesco. E la reazione dei tifosi, a quanto pare, non si è fatta attendere: da questo momento i giocatori dello Schalke potranno decidere da soli se giocare le partite rimanenti in Bundesliga, dopo che giocatori e funzionari sono stati minacciati e insultati.
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«Posso vivere con questa posizione se un giocatore non vuole giocare per lo Schalke nelle restanti quattro partite», ha detto il membro del consiglio di amministrazione Peter Knaebel a Bild spiegando che i dirigenti stanno tenendo colloqui individuali con i giocatori e stanno offrendo aiuto.
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L'aggressione
La squadra è stata insultata e attaccata fisicamente da alcuni tifosi, quando sono tornati dopo la sconfitta per 1-0 di martedì in casa dell'Arminia Bielefeld, che ha segnato la quarta retrocessione nella storia del club.
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Il Gazzettino