Milan, Pioli ancora senza Ibrahimovic: «Tra domani e domenica riprende a correre»

Rossoneri ospiti della Salernitana e ancora senza l'attaccante svedese

Stefano Pioli (56), allenatore del Milan
Alla ricerca della terza vittoria di fila. Il Milan in casa della Salernitana (domani, sabato 19 febbraio, ore 20.45) sa che non può sbagliare. Stefano Pioli ritrova Theo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Alla ricerca della terza vittoria di fila. Il Milan in casa della Salernitana (domani, sabato 19 febbraio, ore 20.45) sa che non può sbagliare. Stefano Pioli ritrova Theo Hernandez (era squalificato contro la Sampdoria), ma non avrà Ibrahimovic a disposizione. «Zlatan sta meglio, credo che tra domani e domenica riprenderà a correre. Poi valuteremo giorno dopo giorno, vedremo quando potrà tornare in gruppo», ha detto il tecnico milanista. «Contro la Salernitana ci saranno più incognite visto il cambio di allenatore. Abbiamo pensato soprattutto a noi questa settimana. Conosciamo le caratteristiche dei loro giocatori, è una squadra diversa rispetto all’andata, quindi sarà una gara da affrontare con attenzione e concentrazione». E ancora: «Ogni partita ha una lettura particolare. Abbiamo capito che se giochiamo con continuità e stiamo dentro ad ogni partita abbiamo le carte in regole per vincere. In ogni partita dobbiamo mettere dentro i nostri principi di gioco». Sulla trequarti resta il dubbio tra Brahim Diaz e Kessie, fischiato a San Siro con la Sampdoria per il suo mancato rinnovo: «Hanno caratteristiche diverse. Quando scelgo guardo innanzitutto la condizione fisica e poi guardo anche che tipo di partita dobbiamo fare. La contestazione? Ho visto Franck sereno e tranquillo. La situazione è positiva. Tutto il gruppo è compatto, sappiamo che dobbiamo dare il massimo. Non ci sono problemi». E sulla pressione del primo posto: «La classifica non è ancora veritiera visto che alcune squadre devono recuperare delle partite. Noi dobbiamo dare continuità alla nostre prestazione. La pressione c’è, ma la squadra è pronta per reggerla. Dobbiamo solo pensare a dare il massimo e il meglio. Serve grande convinzione nelle cose che facciamo dando il massimo delle nostre possibilità».

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino