ROVIGO - FemiCz Rugby Rovigo sul tetto del mondo. Non era mai capitato alla società di vedere un suo giocatore tesserato giocare una semifinale mondiale, come succederà stasera, venerdì 20 ottobre,  alle 21 a Parigi in Nuova Zelanda-Argentina, dove il mediano di mischia Lautaro Bazan Velez è inserito nei 23 in lista gara dei Pumas. Aveva avuto un campione del mondo, Willi Ofaengaue con l’Australia nel 1991, une medaglia di bronzo, Manuel Contempomi con l’Argentina nel 2007, ma erano arrivati in squadra dopo la conquista del risultato iridato.

La semifinale odierna, e le partite giocate finora da Bazan al Mondiale, hanno dentro un pezzo di Rovigo. Portano la “città in mischia” dentro la più grande ribalta planetaria di questo sport.

«Avere un giocatore in semifinale mondiale per Rovigo è un orgoglio e un vanto - racconta coach Alessandro Lodi - È una soddisfazione aver creduto in lui quando la scorsa stagione è passato dal seven al XV. Ritornerà con noi il 10 o 12 novembre. Dall’esperienza che sta vivendo porterà qualcosa di positivo a tutto il gruppo. Anche se è concentrato sulla semifinale, Bazan pensa sempre a Rovigo. Domenica dopo la vittoria a Colorno mi ha scritto che era contento per la squadra rossoblù. Mi ha chiesto come va qui con i ragazzi. Tiene contatti diretti anche con qualcuno di loro».

ESPERIENZA UNICA 
«L'esperienza è incredibile, qualcosa di veramente unico - commenta dalla Francia Bazan Vélez - Essere in semifinale ai Mondiali è davvero molto emozionante. Qui ci sono molte persone che conosco, amici e la mia famiglia, è incredibile vivere questa esperienza con loro e avere il loro sostegno. Anche se non voglio che tutto questo finisca mai, ho tanta voglia di tornare a Rovigo e unirmi alla squadra per riportare la Rugby Rovigo ai vertici, come l'anno scorso. Qui ho imparato molto, potrò trasmettere la mia esperienza alla squadra per poter raggiungere l’obiettivo insieme.”

 ZAMBELLI E L'ALTO LIVELLO

Questa prima volta nella storia di Rovigo, che si aggiunge ai tre scudetti vinti da presidente e a tante altre soddisfazioni, deve essere felice anche il presidente Francesco Zambelli. Basta intristirsi perché la Fir «come campionato ci relega in serie B», o perchè l’alto livello in Italia «è destinato solo a quelle due là (Zebre e Benetton, ndr)». Il Bersagliere Bazan Velez in semifinale alla Coppa del mondo è l’ulteriore riprova che Rovigo l’alto livello, e il rugby vero, lo vive indipendentemente dalla casella dove è inserito nel sistema federale. E ha pure l’orgoglio di pagarselo di tasca propria, a differenza di altri. La Nazionale, nonostante tutti gli investimenti e le ambizioni dichiarate, è già a casa dal Mondiale. E ci è tornata in modo disonorevole dopo le batoste con All Blacks e Francia. Rovigo con Bazan Velez c’è ancora. Ed l’unico club di campionato ad avere un giocatore alla rassegna iridata. Al pari con il Benetton, con l’Argentina ha Thomas Gallo, che però gioca in Urc.

LE MAGLIE DI MORENO