Rugby Italia Mondiali, per la sfida agli All Blacks a Lione il ct Crowley riporta Capuozzo all'ala. Formazione, classifica e tv

Nei 16 confronti precedenti le abbiamo sempre prese, a volte in maniera devastante

Rugby Italia Mondiali, per la sfida agli All Blacks a Lione il ct Crowley riporta Capuozzo all'ala. Formazione, classifica e tv
Il ct Kieran Crowley - per quanto sfiduciato dalla Federazione che gli ha dato il benservito in giugno quando invece lui aveva chiesto che gli fosse rinnovato il contratto...

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Il ct Kieran Crowley - per quanto sfiduciato dalla Federazione che gli ha dato il benservito in giugno quando invece lui aveva chiesto che gli fosse rinnovato il contratto per via dei buoni risultati ottenuti - è un All Black campione del mondo (1991) e quindi saprà bene che squadra è meglio allestire per affrontare appunto i suoi connazionali venerdì 29 settembre alle 21 a Lione nel terzo turno della Coppa del Mondo. Grazie a un calendario bislacco siamo persino davanti alla somma Nuova Zelanda che ha perso dalla Francia e strapazzato la Namibia mentre gli azzurri hanno battuto largamente sia i namibiani sia gli uruguaiani per di più regalando il primo tempo agli avversari in entrambe le partite.

Detto ciò e detto anche che gli All Blacks, tre volte record campioni del mondo, hanno per la prima volta ammesso di aver studiato il nostro gioco, ovvero quello del loro ex collega, magnificandone la velocità, resta sempre singolare questo via vai tra il ruolo di ala e il ruolo di estremo voluto dal ct per il nostro attaccante più temuto, il mercuriale Ange Capuozzo, che a Lione inizierà come ala mentre Allan tornerà estremo per lasciare la maglia del mediano di apertura, il regista, a Paolo Garbisi, stella in Francia con tanto di scudetto per il Montpellier che però nei primi due match non ha brillato quanto può.

Ecco allora la formazione ricordando che c'è qualcuno che dubbi sulle formazioni non ne ha proprio: gli allibratori non pagano alcunché per la vittoria degli All Blacks che nei 16 precedenti ci hanno sempre battuto, quasi sempre rivoltandoci come calzini, mentre offrono fino a 17 volte la posta per un surreale successo azzurro.  La media punteggio dei confronti è 58-9 e già fare un punto di bonus (perdere di meno di 7 punti o segnare 4 mete) varrebbe un pellegrinaggio a piedi scalzi fino a Lourdes. In questi match fra azzurri e tutti neri ai Mondiali c'è la punta dell'iceberg del 1991, quando a Leicester perdemmo solo 31-21 ("Una vittoria per gli All Blacks, un trionfo per l'Italia", riconobbe l'asso kiwi Shelford) e poi il resto preponderante del ghiaccio zavorrato dal 101-3 del 1999 a Huddersfield. In mezzo sempre almeno 70 punti di tariffa.

 

 

 

 

L'incontro sarà trasmesso in diretta su Rai 2 e Sky Sport Uno. Sarà il sesto contronto all'interno di una Rugby World Cup (su 10 edizioni!) escludendo la partita annullata nel 2019 in Giappone a causa del tifone Hagibis. Formazione titolare degli Azzurri che ricalca per quattordici quindicesimi quella schierata nella gara di esordio contro la Namibia il 9 settembre a Saint-Etienne, con il triangolo allargato formato da Allan, Capuozzo e Ioane e e la coppia di centri Brex e Morisi, mentre la regia è affidata a Paolo Garbisi - che torna ad indossare la maglia n.10 dopo l'impiego a primo centro contro l'Uruguay - e Varney come mediano di mischia. In terza linea insieme a capitan Michele Lamaro - che ha debuttato nel ruolo proprio contro la Nuova Zelanda due anni fa a Roma, nella prima gara di Kieran Crowley sulla panchina azzurra - presenti Lorenzo Cannone a numero otto e Negri. 

In seconda linea Ruzza e Lamb, mentre in prima linea scenderanno in campo dal primo minuto Riccioni - unico cambio rispetto alla formazione schierata contro la Namibia - Nicotera e Fischetti. Pronti a subentrare dalla panchina: Faiva, Nemer, Ferrari, Niccolò Cannone, Zuliani, Halafihi, Page-Relo, Odogwu. Arbitrerà il match l'inglese Matthew Carley. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Tommaso ALLAN (Perpignan, 77 caps), 14 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 14 caps), 13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 28 caps), 12 Luca MORISI (svincolato, 48 caps), 11 Montanna IOANE (Lione, 23 caps), 10 Paolo GARBISI (Montpellier, 29 caps), 9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 22 caps), 8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 14 caps), 7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 31 caps) - capitano, 6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 50 caps), 5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 47 caps), 4 Dino LAMB (Harlequins, 5 caps), 3 Marco RICCIONI (Saracens, 24 caps), 2 Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 17 caps), 1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 35 caps). A disposizione: 16 Epalahame FAIVA (svincolato, 8 caps), 17 Ivan NEMER (Benetton Rugby, 15 caps), 18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 48 caps), 19 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 34 caps), 20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 15 caps), 21 Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, 11 caps), 22 Martin PAGE-RELO (Lione, 3 caps), 23 Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 5 caps).

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Il Gazzettino