ROVIGO - l ko della Nazionale di rugby con la Georgia (28-19) a Batumi e la vittoria bis dell’Italia Under 20 sull’Inghilterra (38-31) a Treviso fa prendere quota allo scenario, ventilato dal presidente della Fir Marzio Innocenti, di un ct italiano come erede di Kieran Crowley dopo la Coppa del mondo.

E il nome diventa quello del 55enne rodigino Massimo Brunello. Capace in 5 mesi di fare, alla guida degli Azzurrini, quello che non è mai riuscito a nessuno. A febbraio battere 6-0 gli inglesi, con una partita di pura resistenza. A luglio dominarli molto più di quanto dica il punteggio.

Brunello, che alleni un club o una Nazionale, riesce sempre a ricavare il meglio dal materiale che ha; trasforma un gruppo in squadra; ha un gioco pragmatico e vincente. Quello che non hanno avuto Kieran Crowley e l’Italia nell’unica partita assolutamente da vincere degli ultimi 10 anni. «In Georgia la prestazione è stata inaccettabile - ha ammesso ieri nel punto post tour fatto con Innocenti - Siamo più indietro rispetto a dove pensavo di essere a questo punto». Brunello con l’Under 20 è più avanti.