"Scusa Beatrice" sulla maglietta la solidarietà all'arbitro donna aggredita

I Ranger Vicenza con la maglietta in cui si scusa con l'arbitro aggredito
VICENZA . Le hanno chiesto scusa in modo semplice, ma significativo ed esplicito. Facendole capire che loro non c'entrano con il placcaggio "vigliacco" alle spalle...

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VICENZA . Le hanno chiesto scusa in modo semplice, ma significativo ed esplicito. Facendole capire che loro non c'entrano con il placcaggio "vigliacco" alle spalle del loro ex compagno di squadra Bruno Doglioli, sospeso già dalla società prima che il giudice sportivo lo squalificasse per tre anni. Hanno indossato una maglietta bianca prima della partita con scritto "Scusa Beatrice", l'arbitro Maria Beatrice Benvenuti aggredita una settimana fa durante la partita del campionato di serie A contro il Valsugana. 


Lei, a casa in riposo con il collare per il colpo ricevuto, ha sicuramente apprezzato. Come ha apprezzato tutti gli altri messaggi di solidarietà ricevuti, addirittura un mazzo di fiori dagli All Blacks. In questo modo il rugby dimostra di essere uno sport dove non c'è spazio per la violenza e, se violenza capita, si ha l'onestà e l'umiltà di fare ammenda.

La partita sul campo, per la cronaca, è poi finita con l'ennesima sconfitta dei Rangers, 47-28 contro il Casale sul Sile. La squadra vicentina è sempre ultima nel proprio girone di serie A, ma con quella maglietta e quel "Scusa Beatrice" stavolta è come se avesse vinto. Non solo il match, ma l'intero campionato.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino