Reyer piega Capo d'Orlando La vittoria solo ai supplementari

Reyer piega Capo d'Orlando La vittoria solo ai supplementari
MESTRE - Una Umana Reyer ancora lontana dai suoi livelli riesce solo al supplementare a piegare la Betaland Capo d'Orlando, raccogliendo, in vista dell'esordio europeo di...

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MESTRE - Una Umana Reyer ancora lontana dai suoi livelli riesce solo al supplementare a piegare la Betaland Capo d'Orlando, raccogliendo, in vista dell'esordio europeo di mercoledì in Germania, la prima vittoria stagionale dopo le sconfitte in Supercoppa e a Bologna.




Gli applausi vanno però tutti ai siciliani, che, con la forza della tranquillità e il gioco in velocità, conducono anche di nove punti (37-46 al 22') e hanno la capacità di rispondere colpo su colpo ai tentativi di mettere le mani sulla partita da parte della squadra di Recalcati. La formazione di coach Griccioli, per di più, ha il pallone della vittoria in mano sia allo scadere dei tempi regolamentare che alla fine del supplementare, con Jasaitis, comunque mvp, che fallisce la bomba che avrebbe regalato la seconda vittoria dopo il successo interno dell'esordio con Cantù. Il carattere della Betaland le permette di giocarsi il match punto a punto nonostante la repentina uscita per 5 falli del centro nigeriamo Oriakhi e l'infortunio alla caviglia che la priva di Bowers, altro protagonista della partita con Nicevic, a poco meno di tre minuti dalla fine del quarto quarto. La chiave del successo di Venezia è la profondità della panchina, che permette a Recalcati di sopperire alla serata negativa di numerosi possibili protagonisti: da Green a Goss (suo, comunque, il sottomano del definitivo 77-76), da Viggiano a Ress. Il migliore, al tirar delle somme, è quindi Bramos, che sale di tono nei momenti decisivi, con la sua precisione nel tiro pesante che risulta determinante.
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Il Gazzettino