Nessuna sorpresa. La Lazio saluta l'Europa League. In casa del Rennes i biancocelesti cadono per 2-0 puniti da una doppietta di Gnagnon. Inzaghi si affida alle riserve ma non...
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TESTA ALLA CHAMPIONS
D'altronde una rosa fatta di appena 14 elementi non può competere su tre fronti. La paura più grande d'Inzaghi era quella di trovarsi ancora una volta nel momento clou della stagione a dover fronteggiare emergenze di foprmazione. Meglio fare subito una scelta: la Champions. Obiettivo dichiarato a inizio anno e quanto mai abbordabile. Detto questo resta la figuraccia in Europa League. Due vittorie e quattro sconfitte. L’ultima volta che la Lazio non èapprodò ai sedicesimi fu nel 2009 l'anno horror di Ballardini
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LE FORMAZIONI:
RENNES: (4-4-2) Salin; Doumbia, Nyamsi, Gnagnon, Boey; Tait, Lea Siliki, Grenier, Da Cunha; Siebatcheu, Gboho. All. Julien Stephan
LAZIO: (3-5-2) Proto; Bastos, Vavro, Acerbi; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto, Jony; Immobile, Caicedo.All. Inzaghi Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino