Pogacar corona la stagione perfetta: vince Il Lombardia battendo l'azzurro Masnada

Pogacar corona la stagione perfetta: vince Il Lombardia battendo l'azzurro Masnada
Tadej Pogacar è l'imperatore del ciclismo contemporaneo. Un corridore d'altri tempi, capace di vincere non solo i grandi giri e le brevi corse a tappe, ma anche le...

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Tadej Pogacar è l'imperatore del ciclismo contemporaneo. Un corridore d'altri tempi, capace di vincere non solo i grandi giri e le brevi corse a tappe, ma anche le corse di un giorno. La sua vittoria odierna a Il Lombardia è l'ennesima consacrazione per un ragazzo di 23 anni che in carriera ha già vinto due edizioni del Tour de France, e che quest'anno ha vissuto una stagione davvero perfetta: oltre alla riconferma in Francia, lo sloveno è stato capace di vincere due classiche monumento come la Liegi-Bastogne-Liegi e Il Lombardia oltre al bronzo olimpico nella gara in linea di Tokyo. Solo Fausto Coppi e Eddy Merckx erano riusciti fino a oggi nell'impresa di vincere queste due classiche monumento e la maglia gialla nella stessa stagione.

L'azione decisiva di Pogacar è nata a 35 km dall'arrivo, ma quando sembrava ormai involato tutto solo verso il traguardo un eroico Fausto Masnada è riuscito a riportarsi sulla sua ruota. L'azzurro, nato e cresciuto a Bergamo, è stato spinto dall'indiavolato tifo di casa, ma nel finale è stato superato in volata. Grande rammarico per il portacolori della Deceuninck-QuickStep, che ha provato in tutti i modi a superare Pogacar nei chilometri precedenti, ma in questo momento nessun corridore riesce ad andare forte come lui. 

A chiudere il podio è il britannico Adam Yates, mentre Vincenzo Nibali ha chiuso come secondo degli italiani al traguardo in tredicesima posizione. Una buona prova quella dello Squalo dello Stretto, il quale, dopo il trionfo al Giro di Sicilia, è riuscito a rimanere con i migliori fino all'attacco decisivo di Pogacar. Ma, a oggi, lo sloveno sembra essere davvero di un altro pianeta.

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Il Gazzettino