Pattinaggio, delude e in lacrime Lollobrigida: solo settima nella mass start

Pattinaggio, delude e in lacrime Lollobrigida: solo settima nella mass start
Niente podio per Francesca Lollobrigida nella mass start di pattinaggio di velocità ai Giochi di PyeongChang. L'azzurra ha chiuso al settimo posto la finale vinta dalla...

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Niente podio per Francesca Lollobrigida nella mass start di pattinaggio di velocità ai Giochi di PyeongChang. L'azzurra ha chiuso al settimo posto la finale vinta dalla giapponese Nana Tagaki, oro davanti alla coreana Reum Kim bo e all'olandese Irene Shouten. Sedicesima e ultima l'altra italiana, Francesca Bettrone.


Voleva la medaglia, finisce fuori dal podio e sono lacrime. È una mass start amara per Francesca Lollobrigida quella dei Giochi di PyeingChang: l'azzurra campionessa europea della specialità del pattinaggio di velocità al suo esordio a cinque cerchi si ferma a ventotto centesimi dal podio: taglia il traguardo quarta, ma poi la classifica cronometrica che assegna punti la fa scivolare al settimo: comunque non in linea con gli obiettivi dichiarati alla vigilia dall'atleta romana. Una gara strana che l'azzurra - che aveva vinto la semifinale - ha dovuto a un certo punto prendere di petto, ma la strategia non ha pagato: dopo una lunga finta fuga dell'estone Saskia Alusalu che stava quasi doppiando il gruppo, il titolo lo conquista la giapponese Nana Takagi, l'argento la sudcoreana Kim Bo-Reum, e il bronzo all'olandese Irene Schouten. «Certo non posso fare salti di gioia - dice la Lollobrigida, senza trattenere le lacrime di rabbia e delusione - non so cosa stesse aspettando il gruppo, e allora l'azione l'ho fatta io perché non riesco a essere passiva in gara. Forse potevo farmi gli affari mie, alla fine non è andata». Sul suo futuro resta il nodo della preparazione. «Se mi è possibile vorrei rimanere fissa in Olanda - dice - se non me lo consentono vediamo, magari non vesto più la maglia della nazionale. Questa gara la fai bene solo se la prepari bene». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino