L’Inter rischia grosso, ma alla fine deve ringraziare de Vrij e Bastoni che nel finale rispondono al vantaggio di Gervinho e regalano ad Antonio Conte, in tribuna per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fino a quel momento, però, ai nerazzurri va tutto male. Eriksen si è perso in pochissimi giorni, dopo aver mostrato tutta la sua qualità sia nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Napoli sia nel recupero contro la Sampdoria. Candreva e Biraghi soffrono la velocità di Gervinho e le iniziative di Kulusevski, ma a preoccupare Conte è la difesa. Il trio davanti ad Handanovic non ne indovina una. D’Ambrosio è sempre in ritardo, de Vrij sbaglia troppo (anche se si rifà con la rete del pareggio) e Godin conferma ancora una volta di non essersi mai ambientato in nerazzurro. In fase offensiva Lautaro Martinez e Lukaku non sono pericolosi. Quando entra Sanchez per Eriksen, l’Inter migliora e in due affondi ribalta un bel Parma.
LEGGI LA CRONACA
La classifica Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino