TREVISO - Metti una sera a cena con campioni dello sport come Igor "Bilo" Cassina (oro olimpico di Atene 2004 alla sbarra) e il maestro Bepi Zambon (icona del...
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Un evento che ha confermato come il mito di Fausto Coppi resista al tempo. Fatica, passione, tenacia e tragedia: tutti elementi della sua vita, breve ma intensa ed entrata di diritto nella leggenda. L'autore, già inviato di “Tuttosport” ed oggi apprezzato mental coach, ne ha tracciato un ritratto commovente e denso di pathos. “Il ciclismo è una filosofia di vita E se nelle leggende gli eroi non invecchiano mai, è naturale che di Coppi, scomparso a 40 anni, ci si ricordi le gesta di campione invincibile. Eppure la sua vita fu complessa, attraversata da episodi poco noti e da shock emotivi da quando nel 1951 morì il fratello Serse, la moglie Bruna lo implorò di ritirarsi dalle corse, ma poi l’incontro in camera ardente con l’amico-rivale Gino Bartali gli fece cambiare idea”.
La chicca della serata - oltre ai mille aneddoti e all'ottimo menu piemontese - sono state le due biciclette di Coppi, esposte da un appassionato collezionista del sodalizio trevigiano.
Il libro edito dalla Bradipolibri - 15 euro - ha anche scopi umanitari: l'autore devolverà interamente i proventi a favore dei terremotati del Centro Italia. «Me lo ha suggerito Fausto, da lassù». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino