Reyer contro il Tenerife per scalare la montagna, ma finisce ko: 67-58

Reyer contro il Tenerife per scalare la montagna, ma finisce ko: 67-58
La Reyer Venezia ci crede e ha  motivi per farlo perchè mai come quest'anno gli orogranata hanno sorpreso e incantato dimostrando di essere più forti delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Reyer Venezia ci crede e ha  motivi per farlo perchè mai come quest'anno gli orogranata hanno sorpreso e incantato dimostrando di essere più forti delle avversità e della malasorte. Ottimo inizio, ma poi il calo dei ragazzi di De Raffaele: escono i padroni di casa che chiudono in vantaggio all'intervallo lungo 40-34.


Break di 10-0 a inizio tezo quarto e la Reyer non riesce purtoppo più a rientrare in partita anche se il -9 finale (67-58) fa pensare a un match che poteva essere più equilibrato.

Diretta twitter dalle 21



Si è giocato al Pabellon Santiago Martin di Tenerife il parquet degli spagnoli favoritissimi.

Due squadre, Tenerife e Reyer, che curano moltissimo il fondamentale difensivo costringendo spesso gli avversari a punteggi bassi. Ed è molto probabilmente sugli adattamenti difensivi, sugli aiuti, sulle rotazioni e sulle match up che Tenerife e Reyer si giocheranno le loro carte più importanti con gli spagnoli che in attacco potranno forse avere qualcosa in più sotto canestro rispetto agli orogranata che comunque finora sono sempre riusciti a far quadrare i conti, nonostante le chiare emergenze.
Ed è questo il grandissimo plus valore (adattarsi alle esigenze tecniche e tattiche di ogni gara) che la Reyer ha messo sul piatto finora assieme a una indiscussa solidità mentale.
Merito del coach e della società (di Luigi Brugnaro) guidata da Federico Casarin che ha puntato e sempre creduto in questo gruppo rispondendo alle critiche sempre con i fatti. E questo va detto per onestà intellettuale.
De Raffaele, in piena corsa per il titolo di coach dell'anno, oltre all'ormai ritrovato Tonut, potrà disporre finalmente anche di Hagins che torna in gruppo dopo un mese e mezzo di stop. Il lungo orogranata andrà sicuramente in panchina mentre sul suo impiego non ci sono altrettante certezze visto che nelle gambe ha pochissimi allenamenti. Ma qualche minuto dovrebbe comunque giocarlo.
Torna a disposizione del coach anche capitan Ress reduce da una fastidiosa scavigliata in allenamento.
De Raffaele non potrà schierare invece, da regolamento, Batista (comunque fermo ai box per infortunio) e Stone, entrambi tesserati dopo il 24 febbraio.

Il match tra Tenerife e Reyer sarà preceduto dalla prima semifinale (ore 18 italiane) in cui si affronteranno Monaco e Banvit, le altre due squadre giunte alla Final Four di Tenerife.
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino