Avanti da dietro, è l’ora delle seconde linee. Lorenzo Pellegrini scala posizioni sia a centrocampo (possibile sostituto di Marco Verratti) sia in attacco,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SCELTE
Nonostante queste oggettive micro difficoltà fisiche, Roberto Mancini in Armenia ha voluto premiare ai suoi titolari (Bernardeschi, Chiesa, Barella), che venivano da quattro vittorie di fila. E contro l’Armenia poi, l’hanno paradossalmente risolta le riserve (Sensi, Pellegrini), che invece nei propri club vengono schierati con più continuità rispetto, ad esempio, a Barella e Bernardeschi. Chiesa è un discorso a parte, lui forse paga il mercato turbolento che gli è girato intorno. Mancini però ha gli occhi ben aperti, è pronto a cambiare e per certi versi deve farlo. Contro la Finlandia, domani sera, toccherà all’ex Sassuolo, che affiancherà probabilmente Jorginho e di nuovo Barella, visto che Verratti è squalificato, oppure Pellegrini. Oppure il romanista - più probabilmente - domani prenderà il posto di uno degli esterni, come avvenuto nel secondo tempo con l’Armenia. Scelte obbligate, oggi. Ma in futuro, le soluzioni sia a centrocampo sia in attacco, ci sono e sono tante. Basti pensare che mancano alla compagnia azzurra gente come Insigne, Zaniolo, Cristante, tanto per fare qualche esempio.
SOLUZIONI
Lorenzo Pellegrini, come detto, è una variante a centrocampo, da mezz’ala naturale, può affiancare Jorginho o da una parte o dall’altra, oppure là davanti, buono a sinistra o a destra, quindi in questo momento al posto dei non proprio brillanti Bernardeschi e Chiesa. Sono le riserve, insomma, ad alzare ancora di più il livello della Nazionale, senza per questo mandarla in riserva. Anzi. Le soluzioni, e gli uomini, sono tanti e nessuno è legato a un ruolo specifico. Discorso che vale anche per gente come Immobile, Florenzi (il primo buono come esterno del tridente, il secondo come mezz’ala). Ricordiamo che sono stati proprio i due cambi, Pellegrini al posto di Chiesa e Sensi al posto di Barella, a far svoltare l’Italia contro l’Armenia. Pellegrini, tra l’altro, si diverte molto a giocare più alto, visto che lo scorso anno Di Francesco lo aveva inventato come trequartista nel 4-2-3-1, ruolo del quale si è innamorato. Anche Fonseca sta pensando di alzarlo nella linea dietro al centravanti. Quindi Lorenzo può giocare al centro e a sinistra, mentre nel 4-3-3 di Mancini può fare il trequartista a sinistra o a destra. Lorenzo è in forma, nella Roma gioca con continuità e il ct questo lo ha capito e, come Sensi, avrà maggiore spazio.
STRASCICO POLEMICO
Le questioni tattiche verso la Finlandia, vengono per un attimo accantonate per rilanciare una polemica armena: Karapetyan, via social, attacca Bonucci. «Ho un grande rispetto per la tua carriera ma quello che hai fatto è vergognoso». Secondo l’armeno, lo juventino avrebbe simulato di aver ricevuto un colpo inducendo l’arbitro ad ammonirlo per la seconda volta e dunque ad espellerlo quando la partita era in parità sull’1-1.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino