Sachsenring, trionfo di Marquez che allunga nel mondiale, Rossi sbaglia strategia ed è solo ottavo

Marc Marquez si gode il suo settimo triongfo sulla pista del Sachsenring.
Marc Marquez ha vinto il Gran premio della Germania, classe MotoGp. Il pilota Honda, già leader del mondiale ha indovinato il momento del cambio gomme ed ha preceduto il...

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Marc Marquez ha vinto il Gran premio della Germania, classe MotoGp. Il pilota Honda, già leader del mondiale ha indovinato il momento del cambio gomme ed ha preceduto il britannico Cal Crutchlow (LCR Honda) e la Ducati ufficiali di Andrea Dovizioso. Indietro le Yamaha ufficiali: ottavo Valentino Rossi, 15/o Jorge Lorenzo.


Con una perfetta scelta di strategia, Marquez ha indovinato il momento migliore in cui cambiare le gomme, mentre la pista del Sachsenring cominciava ad asciugarsi. Lo spagnolo ha montato le slick al 18/o giro, mentre era nono, ed ha così recuperato rapidamente terreno su chi gli era davanti. Tattica invece sbagliata da Rossi che, nonostante i richiami del box, ha tardato troppo il cambio moto. Quando si è corso metà mondiale Marquez allunga sugli inseguitori nella classifica piloti: con 170 punti stacca Lorenzo di 48 e Rossi di 59.
 
CAPOLAVORO MARQUEZ
«È una vittoria importante per il Mondiale, considerando l'ottavo posto di Valentino e che Jorge ha preso solo un punto». Marc Marquez, al settimo successo consecutivo al Sachsenring, si gode il capolavoro tattico che gli ha permesso di recuperare dopo una partenza difficile indovinando il momento in cui cambiare moto e gomme, dalle supersoft alle slick. «Avevo montato le supersoft perché era la stessa scelta di Rossi, Iannone e Dovizioso - ha spiegato a Sky Sport - ma non si adattavano al mio stile di guida. Sul bagnato ero al limite, i primi due giri sono stati davvero difficili. Quando ho visto che la pista andava asciugandosi sono rientrato per mettere le slick, ero già d'accordo così con il team. In quel momento aveva cambiato solo Iannone, mi sono preso un pò per prendere confidenza, poi ho fatto presto a recuperare. Chi ha preso la decisione sul cambio? Io. Ho corso dei rischi nei primi giri e quando ho visto che c'era la possibilità di cambiare gomme visto che la pista si stava asciugando sono rientrato. Dopo è stato tutto più facile e quando ho visto che avevo 20 secondi di vantaggio è stato molto bello per me».

ROSSI E IL SENNO DEL POI
«Con il senno di poi potevo rientrare 2-3 giri prima, ma al massimo sarei arrivato sesto». Valentino Rossi non dà grande peso al ritardo con cui ha seguito le indicazioni dal suo box, che lo richiamava per cambiare gomme, mentre l'asfalto del Sachsenring andava asciugandosi. Piuttosto, ha spiegato a Sky Sport il pilota Yamaha, «il problema è che andavo piano dopo essere rientrato con le intermedie. In quelle condizioni forse sarebbe stato meglio montare le slick, ma ormai... Ero molto lento, era difficile mandare in temperatura le gomme, facevo fatica a stare in pista. Sono rientrato con Dovizioso e Crutchlow. Loro avevano montato le slick e nel primo giro ho preso 10 secondi». Ma, ha ammesso ancora Rossi, «quando mi hanno chiamato dal box non me la sono sentita di montare le slick. Sulla moto ci sono io e decido io. Forse sarebbe stato meglio prendere il via con le soft, comunque quando la pista si asciuga la gomma rain si distrugge. Peccato perché con pista completamente asciutta o completamente bagnata potevo lottare per la vittoria».


DOVIZIOSO IN CHIAROSCURO

«Ero in testa e concentrato a sfruttare la gomma che non mi sono reso conto che avrei dovuto rientrare ai box due giri prima e questo ha fatto la differenza. Il podio però è un risultato importante, una bella reazione dopo alcune gare difficili e ringrazio il team». Per Andrea Dovizioso  il suo terzo posto nel Gp di Germania alle spalle di Marc Marquez e Cal Crutchlow è un successo, anceh se a metà: «In pista non si riesce a capire tutto, purtroppo quando sono rientrato era tardi»




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Il Gazzettino