Mondiali, Tom Dumoulin conquista la cronometro. Terzo Froome, sesto Moscon

Mondiali, Tom Dumoulin conquista la cronometro. Terzo Froome, sesto Moscon
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Il signore del tempo è Tom Dumoulin. La farfalla di Maastricht, il campione che ha vinto l'ultimo Giro d'Italia,  ha conquistato  oggi la cronometro al Mondiale di Bergen, in Norvegia. Il ventisettenne olandese che da grande voleva fare il medico ha sbaragliato tutti gli avversari fermando il cronometro sul tempo di 44’41” dopo 31 chilometri, infliggendo un distacco di 57” allo sloveno Roglic e 1'21" al britannico Chris Froome. Ottimo sesto posto per l'azzurro Gianni Moscon che alla sua prima esperienza ad un mondiale, ad appena 23 anni, ha chiuso a 8" dal podio.


La maglia rosa di Dumoulin ha vinto sul tracciato di 31 chilometri di Bergen caratterizzato da una salita finale di 3,4 chilometri con punte al 9% che hanno messo in difficoltà i cronometristi puri. Difatti il peggior risultato è stato registrato dal campione mondiale uscente, il tedesco Tony Martin, che ha chiuso al nono posto con un ritardo di 1'39"88.

La pioggia e la salita finale sono state le grandi difficoltà di questa prova iridata; la tattica ha avuto la sua importanza e chi ha fatto il cambio di bicicletta lungo il percorso è stato penalizzato. Dumoulin aveva studiato bene il percorso e aveva capito che cambiare la bici prima della salita finale sarebbe stato un grave errore. Così, partito come un razzo sotto una pioggia che ha reso scivoloso l'asfalto, ha iniziato subito a guadagnare secondi sui suoi avversari, secondi che hanno continuato ad aumentare al passaggio di ogni rilevamento intermedio fino a togliere il primo posto allo sloveno Roglic che partito sest'ultimo era riuscito a rimanere per diverso tempo il primo.

L'olandese, che aveva conquistato anche l'oro nella cronometro a squadre didomenica con la sua Sunweb è considerato uno dei migliori corridori del momento e il prossimo anno potrebbe essere lo sfidante principale di Froome al Tour de France.  Dumoulin, però, non si accontenta di questo titolo e pensa già alla prova in linea di domenica dove tutti inseguiranno il due volte campione mondiale Peter Sagan.


Soddisfatta tutta l'Italia per il risultato del trentino Moscon, bronzo domenica nella prova a squadre con la Sky, ha dimostrato di essere un ragazzo dal futuro brillante, dove oltre alle caratteristiche di cronoman sa anche andare forte in montagna, caratteristiche che lo collocano sicuramente come corridore per i grandi giri, in particolare dopo lo splendido lavoro fatto all'ultima Vuelta. Il mondiale di Bergen ripartirà venerdì con le prove in linea donne juniores e uomini under 23. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino