Il Milan va ai quarti, ma che fatica: il Torino cede solo ai rigori

Kessie e Pioli
Passa il Milan che vince ai rigori contro il Torino e si qualifica per i quarti di finale. Decisivo il rigore sbagliato da Rincon e quello realizzato da Calhanoglu, che entra in...

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Passa il Milan che vince ai rigori contro il Torino e si qualifica per i quarti di finale. Decisivo il rigore sbagliato da Rincon e quello realizzato da Calhanoglu, che entra in campo nella ripresa al posto di Ibrahimovic, tornato titolare dopo quasi due mesi (l’ultima volta al San Paolo col Napoli il 22 novembre). Ampio turnover per entrambe. Tra i rossoneri c’è Tatarusanu in porta, mentre in difesa si rivede Musacchio, vicino all’addio. Formazione rimaneggiata anche per i granata dell’ex Marco Giampaolo, che cerca la vendetta per la sconfitta di tre giorni prima. In porta c’è Milinkovic-Savic (fratello del centrocampista laziale), mentre in difesa spazio a Buongiorno con Ansaldi esterno sinistro e Gojak accanto a Zaza in attacco. Per i rossoneri non è proprio la serata perfetta. Nel primo tempo la partita è equilibrata, anche se i granata in fase offensiva sono davvero poca roba. Con l’ingresso del fantasista turco, a inizio ripresa, il Diavolo rinasce, ma Milinkovic-Savic para tutto. Così si va ai supplementari, poi ai rigori. Tatarusanu respinge il tiro di Rincon, Calhanoglu segna e il Diavolo passa il turno. Adesso il Milan attende la vincente di Fiorentina-Inter.

 

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Il Gazzettino