Il Milan riparte dal Rennes, Pioli: «Non avere mai vinto l'Europa League è una motivazione in più»

Le parole dell'allenatore rossonero in conferenza stampa

Il Milan riparte dal Rennes, Pioli: «Non avere mai vinto l'Europa League è una motivazione in più»
Se in campionato le cose sembrano essersi sistemate, adesso il Milan deve lasciare il segno anche in Europa League. Riparte dai sedicesimi, dalla sfida di San Siro contro il...

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Se in campionato le cose sembrano essersi sistemate, adesso il Milan deve lasciare il segno anche in Europa League. Riparte dai sedicesimi, dalla sfida di San Siro contro il Rennes: «È una squadra da affrontare con grande cura», si è raccomandato Stefano Pioli. «Questa è una competizione molto importante. La Champions è, ovviamente, un gradino sopra. Se guardiamo a chi partecipa non c'è solo il Bayer Leverkusen, ma anche il Liverpool e altre squadre importanti. Il fatto che il Milan non abbia mai vinto l’Europa League è una motivazione in più, anche se non possiamo guardare così avanti. Noi arriviamo bene, ci arrivano anche loro. La partita di domani è già importante», ha continuato Pioli.

Milan-Rennes: orario, dove vederla in tv e streaming e probabili formazioni del match di Europa League

E ancora: «Cosa rimane dalla fase a gironi di Champions League? Di quella sera a Newcastle rimane sicuramente la delusione di essere usciti dalla Champions. Ma poi dopo non potevamo non avere un obiettivo, dovevamo mettere tutte le nostre motivazioni su questa competizione. Veniamo da quattro anni dove all’inizio molti di noi erano debuttanti in Europa. Adesso invece il percorso lo abbiamo fatto. Nelle competizioni europee devi essere al top in quella serata lì. Il campionato lo fa bene o lo vince chi è il più continuo, in Europa in quella partita lì devi essere performante al massimo ed è quello che vogliamo cercare di fare. Le favorite? Prima di mettere il Milan passiamo questo turno, poi ti dirò dove potremmo essere noi. Bayer Leverkusen, Liverpool e Atalanta sono le squadre favorite». Infine, un pensiero su Okafor: «Quanto è difficile tenerlo fuori? Sicuramente lo è difficile. Partiamo con tre giocatori, ora è tornato anche Chukwueze che domani non sarà convocato ma spero possa essere disponibile per la partita di Monza».

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Il Gazzettino