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A San Siro il Parma sfiora il colpaccio: da 0-2 a 2-2 come contro l’Inter a fine ottobre. Fermato da Var e traverse, il Milan evita la prima sconfitta in campionato. L’ultimo ko resta quello, sempre al Meazza, contro il Genoa l’8 marzo (1-2). Prima del lockdown. I rossoneri sono un po’ più imprecisi del solito, ma possono recriminare per il brutto scherzo della Dea bendata (anche se trovano il 2-2 con Theo Hernandez al 91’). Perché prima si fa male Gabbia dopo una manciata di minuti, poi il Parma sblocca il risultato con Hernani, lasciato troppo solo in area. Il Diavolo costruisce gioco e pareggia con Castillejo, ma interviene il Var che annulla per un fuorigioco dello spagnolo. Poco prima dell’intervallo, i rossoneri sfiorano il pari. Prima centrano l’incrocio con Brahim Diaz, poi un palo con Calhanoglu nel proseguo dell’azione. Ma la sfortuna continua. Perché su punizione il fantasista turco colpisce il terzo legno della serata. E a inizio ripresa addirittura il quarto. Sembra una gara segnata, quando il Parma raddoppia con un colpo di testa di Kurtic, ma due minuti dopo è l’incornata di Theo Hernandez a ridare speranze al Milan. Ed è sempre il terzino a pareggiare.
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Il Gazzettino