Milan, Gattuso: «Higuain si irrita quando non segna. Per questo è un campione»

Milan, Gattuso: «Higuain si irrita quando non segna. Per questo è un campione»
Nella trasferta di Cagliari, in programma domani sera, Rino Gattuso spera di trovare i gol di Higuain: «Gonzalo è un campione». ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella trasferta di Cagliari, in programma domani sera, Rino Gattuso spera di trovare i gol di Higuain: «Gonzalo è un campione».

 
Cagliari. «Giochiamo contro una squadra difficile, in un campo difficile. Ci sono state le Nazionale, quando non hai i giocatori e non li tocchi nel quotidiano un po’ di perplessità mi rimane sempre. IN generale, è una squadra che può darci tanto fastidio».
 
Higuain. «Nell’amichevole con la Pro Piacenza sembrava il più arrabbiato del mondo. Quando non riesce a fare gol, si irrita ed è per questo che è un campione. Si fa volere bene ed è un giocatore coerente».
 
Donnarumma. «Da lui mi aspetto tanto. Deve continuare a fare copia e incolla da Reina, ha un grande professionista dietro di lui, se lo osserva può fare dei grandi miglioramenti».
 
Pirlo. «I suoi complimenti? È da dieci giorni che li riceviamo, ma abbiamo vinto solo una partita. Contro la Roma si poteva anche perdere».
 
Turn de force. «Non sono preoccupato, abbiamo tanti giocatori che possono fare bene e sono tutti titolari».

Caldara. «Gli state facendo male. Non si può distruggere un giocatore dopo una partita. Viene da una cultura calcistica diversa e non è giusto buttarlo nel frullatore. Abbiamo fiducia in lui. Mancini lo ha fatto giocare? Non dobbiamo giudicarlo, ha già un lavoro molto difficile da svolgere».

Atteggiamento. «Quando ci sarà da soffrire, dovremo rimanere lì. Dovremo tenere botta, quando ci sarà da tenere botta. Pavoletti è fortissimo di testa, dobbiamo stare attenti».

Sistema di gioco. «Per provare ci vuole del tempo, non possiamo di certo improvvisare».

Barella. «Con la vecchia proprietà il suo nome era stato fatto. Ha margini di miglioramento e mi piace come interpreta il ruolo».Mercato. «Pensiamoci a gennaio. Un vice Biglia? Abbiamo José Mauri e Bertolacci. Siamo contenti di loro e andiamo avanti così».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino