Max Biaggi assolto dall'accusa di evasione fiscale. La Procura aveva chiesto un anno di galera

Max Biaggi assolto dall'accusa di evasione fiscale perché il fatto non sussiste. Il giudice monocratico di Roma ha assolto l'ex campione del mondo di...

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Max Biaggi assolto dall'accusa di evasione fiscale perché il fatto non sussiste. Il giudice monocratico di Roma ha assolto l'ex campione del mondo di motociclismo dall'accusa di evasione fiscale con la formula «perché il fatto non sussiste». Secondo la Procura, che aveva sollecitato una condanna ad 1 anno di reclusione, il centauro romano di 47 anni, aveva evaso 18 milioni di euro.


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La vicenda risale al dicembre del 2012 e, secondo quanto scrive il pm Giancarlo Cirielli, nella richiesta di rinvio a giudizio il quattro volte campione della classe 250 «al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto e degli interessi e sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo di 17,852.261, 95 euro, compiva atti fraudolenti consistiti nel trasferimento della propria residenza nel Principato di Monaco e nell'affidare lo sfruttamento dei suoi diritti di immagine, derivanti dai contratti di sponsorizzazione con la società Dainese Spa, a società di capitale...con sedi a Londra, Montecarlo e Madrid, idonei a rendere in tutto inefficace il recupero delle somme dovute al fisco».
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Il Gazzettino