Dal tumore ai polmoni alla maratona, Leonardo Cenci sempre di corsa

Leonardo Cenci
Doveva morire quattro anni fa a causa di un cancro ai polmoni molto grave, e invece Leonardo Cenci ha corso due maratone, tra cui quella di New York, e domenica scende in pista...

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Doveva morire quattro anni fa a causa di un cancro ai polmoni molto grave, e invece Leonardo Cenci ha corso due maratone, tra cui quella di New York, e domenica scende in pista anche a Roma per una buona causa.






A partire dalle ore 9.30, a Villa Glori a Roma, si terrà la Corsa delle Città,  una delle iniziative pensate a sostegno del World Pancreatic Cancer Day, in programma il 17 novembre 2016.

La maratona, una corsa non competitiva di 5 km, alla prima edizione italiana, si svolgerà contemporaneamente anche ad Alicante e a Las Rozas (Madrid). Alla corsa, a cui prenderanno parte tra gli altri anche i medici e i pazienti, parteciperà, come detto, anche Leonardo Cenci, fondatore della Onlus "Avanti Tutta" cha ha come Presidente Onorario Mauro Casciari de "Le Iene"

Leonardo - premiato da Mattarella con il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana -  darà testimonianza di come una grave patologia oncologica possa essere vissuta con forza e serenità e di come lo sport e stili di vita corretti possano essere elementi chiave per mantenere una buona qualità della vita.





In tutto il mondo nel mese di novembre si organizzano eventi per aumentare la consapevolezza sulle malattie del Pancreas, in particolare il Tumore del Pancreas, e raccogliere fondi per la ricerca. Dati recenti dimostrano che il Tumore del Pancreas, a partire dal prossimo decennio, sarà la seconda causa di morte per neoplasia nel mondo, e già ora è la quarta. Questo perché i fattori di rischio eliminabili ma diffusi per questa patologia, come il fumo, l’alcol, l’obesità, il diabete e una dieta “non corretta” sono in aumento, ma anche perché al contrario di quanto avviene per altri tumori, la sua diagnosi precoce è difficile, in assenza di marcatori affidabili, e le cure spesso poco efficaci. Tuttavia, solo il 2% di tutti i fondi dedicati alla ricerca per i Tumori viene indirizzato al Pancreas.


L’evento, il cui ricavato sarà devoluto interamente alla ricerca, è stato organizzato grazie al patrocinio delle fondazioni Onlus S. Andrea, Nastro Viola, Avanti Tutta e della FAVO (Federazione delle Associazioni di Volontariato in Oncologia), oltre che dal Circolo Canottieri Aniene, dalla Fondazione malattie Digestive e dall’Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas.  La maratona è stata fortemente voluta dal Dottor Gabriele Capurso, gastroenterologo responsabile ambulatorio malattie del Pancreas del S. Andrea di Roma e membro della Onlus dell’ospedale, supportato in questo dall’entusiasmo del suo gruppo di ricercatori.

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Il Gazzettino