Lazio, il giudice sportivo chiede un supplemento d'indagine per i cori razzisti verso Aina

Torino-Lazio, il giudice sportivo chiede un supplemento d'indagine per i cori razzisti verso Aina
Arrivano sviluppi dall'ennesimo episodio di cori razzisti, che questa volta ha visto coinvolto il granata Ola Aina durante la partita Torino-Lazio disputata...

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Arrivano sviluppi dall'ennesimo episodio di cori razzisti, che questa volta ha visto coinvolto il granata Ola Aina durante la partita Torino-Lazio disputata allo Stadio Olimpico ieri alle 18.30. Il calciatore anglo-nigeriano sarebbe stato bersagliato dai cori deplorevoli intorno al 30' del primo tempo, e al riguardo la Procura federale - che nelle scorse ore aveva notificato l'accaduto - ha disposto nel pomeriggio di oggi un supplemento di indagine, acquisendo eventuali elementi anche da parte dei responsabili dell'ordine pubblico, atti a confermare la dimensione e la reale percezione dei fatti descritte nel rapporto.

Le disposizioni del giudice sportivo nei confronti della Lazio

Il giudice sportivo dispone l'acquisizione di informazioni dettagliate da parte della Lazio di schemi organizzativi e specifici atti idonei a prevenire comportamenti discriminatori della specie di quelli che si sono verificati e concretamente utili a identificare i sostenitori responsabili degli stessi comportamenti. 

Nuove rogne quindi in casa Lazio, dopo che un episodio di questo genere si era già verificato durante Milan-Lazio di due domeniche fa. In quel caso, il giocatore preso a bersaglio fu Tiémoué Bakayoko, caso per cui la società meneghina ha presentato esposto in Procura.

 

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Il Gazzettino