Lazio, Max Giusti e la parodia sull'aereo: «Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso. Ma Lotito è un amico»

«Se i tifosi si sono sentiti offesi chiedo scusa. Il video ha fatto il giro del mondo, tutto quello che è social è incontrollato e nasce per far ridere, mi...

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«Se i tifosi si sono sentiti offesi chiedo scusa. Il video ha fatto il giro del mondo, tutto quello che è social è incontrollato e nasce per far ridere, mi sono immaginato una domenica di Lotito con il suo aereo. Lui mi ricorda mio padre quando andava in tournée. È mio amico, è venuto nelle trasmissioni a fare se stesso con me. Non l'ho mai offeso, se i tifosi della Lazio si sono sentiti offesi, io chiedo scusa». Così Max Giusti a Radio Incontro Olympia sul video, diventato subito virale, in cui imita il presidente della Lazio Claudio Lotito. Una clip che molti laziali hanno criticato, soprattutto per il riferimento alla questione dei tamponi, su cui c'è un'indagine aperta della Procura di Avellino.  «Lotito è uno dei pochi personaggi - prosegue Max Giusti - che fai e che può tenere testa a chiunque. Ha una parlata molto veloce, ti risponde sempre, mi ci sono affezionato. Però se qualcuno si sente ferito ci rimango male. Aggiungo di non esser mai stato un anti laziale».  «Vi immaginate come sarebbero state la Lazio senza la Roma o la Roma senza la Lazio in questi ultimi anni? - si domanda il comico - Almeno ci siamo divertiti. Io sono della Roma, mio padre della Lazio, sto bene sia in mezzo ai romanisti che ai laziali», conclude.

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Il Gazzettino