La "solita" Juve batte l'Udinese nel finale: Danilo firma l'ottava vittoria consecutiva

Ora Allegri aspetta Cuadrado, Bonucci, Pogba e Vlahovic, per la seconda parte di stagione

Ancora di corto muso, ancora all’ultimo respiro. Stavolta il gol da tre punti lo firma Danilo su assist di Chiesa, lanciando la Juventus al secondo posto in classifica,...

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Ancora di corto muso, ancora all’ultimo respiro. Stavolta il gol da tre punti lo firma Danilo su assist di Chiesa, lanciando la Juventus al secondo posto in classifica, aspettando il Milan. Ottava vittoria consecutiva senza subire reti per gli uomini di Allegri, una rimonta prepotente che spalanca le porte d’alta classifica e incute timore alle dirette avversarie. Il gioco e lo spettacolo mancano ancora, così come 5-6 giocatori importanti in infermeria.

 

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Juventus, l'Udinese va ko

Ma con il rientro di Chiesa e Di Maria qualcosa è cambiato, e ora Allegri aspetta Cuadrado, Bonucci, Pogba e Vlahovic, per una seconda parte di stagione che si annuncia interessante. Prima del fischio d’inizio un minuto di silenzio in ricordo di Gianluca Vialli, salutato dal discorso dell’ex compagno Gianluca Pessotto: «Sei stato una guida, in campo e fuori. Ci mancheranno i tuoi sorrisi. Ciao capitano fai buon viaggio, ti vogliamo bene». Agnelli e Nedved a bordocampo, Allegri disegna un 3-5-2 con Rugani al posto dell’infortunato Bremer e Di Maria dal primo minuto in coppia con Kean. La Juve controlla ma non affonda, costruisce un paio di occasioni innescate da Di Maria (testa di Rugani e Kean murato da Silvestri, ma in posizione di fuorigioco) e poco più. L’Udinese ci prova con Walace due volte, poi nella ripresa i ritmi si abbassano ancora, esce Di Maria per un problema al polpaccio mentre Allegri si gioco il tutto per tutto con Chiesa, Paredes e Milik. Intuizione vincente, perché il vantaggio arriva proprio sull’asse Paredes - Chiesa: stop al volo del numero 7 e assist al centro dell’area per Danilo che porta in vantaggio la Juve a quattro minuti dalla fine. E mentre in mezzo al campo i giocatori festeggiano davanti alla curva lo stadio si commuove per l’ultimo omaggio al capitano Gianluca Vialli.

 

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Il Gazzettino