TORINO – La metamorfosi di Maurizio Sarri è quasi completa. “Prima ero un talebano perché volevo giocare sempre il mio calcio, ora mi adatto di...
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Nessun rischio pancia piena. “Pensare a pareggiare si rischia tantissimo. Se pensiamo che siamo già qualificati siamo morti, il primo posto è fondamentale. Il percorso di Simeone all’Atletico è da applausi”. Ronaldo punta il campo. “Il mio rapporto con lui è buono, se si arrabbia per una sostituzione la penso come Simeone: fa parte del gioco ed è positivo, vuol dire che ha ancora motivazioni. Si è allenato con i compagni, sembra in crescita, lo valutiamo tra oggi e domani, De ligt e Berna sono da valutare, molto dipende dalle loro sensazioni individuali. Il tridente pesante? Difficile. Gonzalo è un attaccante puro, CR7 il centravanti più forte del mondo ma parte da sinistra, e Dybala non è un trequartista ma un attaccante. Tre giocatori per due posti, è la situazione ideale”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino