Ci risiamo, Fabio Fognini l'ha fatto ancora una volta: il ligure riesce a far impazzire il Centrale del Foro Italico per il secondo anno di seguito. Dopo la vittoria del 2017...
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Una partita semi-perfetta quella del tennista di Arma di Taggia, decisa da un terzo set sconsigliato ai deboli di cuore. Fognini è partito forte facendo subito il break e tenendolo fino al 6-4 con cui si è chiuso il primo set. Poi, nel secondo, si è spenta la luca, un regalo che non si può fare a uno con il talento di Thiem. Che ringrazia e porta a casa il 6-1. Nella partita decisivia equilibrio fino al 3-2, poi l'austriaco si presenta al servizio e deve sudare sette camicie per tenerlo. Fabio si procura cinque palle break ma Thiem gliele annulla tuttte e, alla seconda occasione utile, porta a casa il servizio. Serve Fabio, ora, e si scalda come il fulmine che ha sulla maglia: si innervosisce per un punto perso e lancia una palla fuori dallo stadio beccandosi il warning. Ma porta a casa la battuta. Il game successivo è un capolavoro: Fognini costringe Thiem a giocare fuori dal campo e va 0-30, l'austriaco fa il 15 successivo, ma poi Fabio inventa una giocata magica delle sue: pallonetto telecomandato di rovescio bimane sull'avanzata dell'austriaco che va a morire prima della riga di fondo. Ci sono due palle break, Thiem riesce ad annullare solo la prima. Fabio serve così per il match. E' sicuro gioca persino uno schiaffo al volo alla Agassi e va 40-0. Poi un doppio fallo, un dritto assassino di Thieme la grande paura che torna. Ma viene ricacciata dal servizio vincente che fa esplodere il Centrale. Finisce 6-4 1-6 6-3 dopo 2 ore e 7 minuti di gioco.
Per Fabio adesso l'occasione è ghiotta: al prossimo turno c'è il tedesco Peter Gojowczyk che ieri ha eliminato il nostro Lorenzo Sonego. Un avversario che è alla portata dell'azzurro. O almeno della sua metà buona...
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Il Gazzettino