Giallo in casa nerazzurra. L'Inter, nel ritiro estivo di Brunico in Alto Adige, presenta la maglia Nike per le gare in trasferta della nuova stagione, con una principale...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La divisa, bianca e con una fascia nerazzurra all'altezza del petto, segue la tradizione dell'Inter sin dagli anni sessanta e in particolare alla stagione 90-91, quella della vittoria della Coppa Uefa, che ha ispirato anche la prima maglia. A colpire, però, è lo sponsor che capeggia sulla casacca: non più 'Pirelli', ma 'Driver', gruppo di negozianti che in partnership con Pirelli vendono assistenza alla sostituzione e manutenzione di pneumatici. «Driver non è al posto di Pirelli, ma con Pirelli», ha tenuto a precisare Guido Maestri (Chief marketing operations) di Pirelli durante la presentazione. Pirelli, infatti, ha un contratto di sponsorizzazione del club fino al 2016.
«Ho avuto l'onore di indossare questa maglia per dieci anni, di vincere con la scritta Pirelli, non cambia molto con Driver. Mi auguro che ci guiderà in nuovi successi. Faccio l'in bocca al lupo a tutti per la prossima stagione», l'auspicio di Dejan Stankovic nuovo First Team Club Manager dell'Inter. La nuova maglia per le trasferte unisce la tradizione ad un design innovativo. La fascia nerazzurra sul petto presenta una grafica con il disegno della pelle del serpente, il Biscione dell'Inter - storico simbolo di Milano dal XIII secolo - e già rappresentato nella maglia scelta per i match lontano da San Siro nella stagione 2010/2011. I colori nerazzurri appaiono anche nella parte posteriore del girocollo. Una striscia blu corre lungo entrambi i lati della maglia e continua lungo i fianchi dei calzoncini bianchi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino