Inghilterra, cresce lo scandalo pedofilia nel calcio. Paul Stewart ha raccontato la sua esperienza

di Redazione Sport

Si allarga a macchia d'olio al mondo del football lo scandalo sui sospetti di pedofilia ignorati o insabbiati per decenni in Gran Bretagna in molti ambienti che contano. Una...

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Si allarga a macchia d'olio al mondo del football lo scandalo sui sospetti di pedofilia ignorati o insabbiati per decenni in Gran Bretagna in molti ambienti che contano. Una prima denuncia raccolta dal Guardian, di Andy Woodward, ex giocatore di una squadra minore, è stata seguita da diverse altre. L'ultima di Paul Stewart, 52 anni, già nazionale inglese e presenze con le maglie di Blackpool, Tottenham, Manchester City e Liverpool: anche lui vittima da ragazzino di un maniaco negli spogliatoi, come ha raccontato al Mirror e alla Bbc. Il sospetto, sostiene Stewart raccontando la sua terribile esperienza, è che le vittime di pedofilia siano negli anni «centinaia» di calciatori in erba, fra grandi club e footbal di periferia. Una linea telefonica appena istituita ha ricevuto 50 chiamate in poche ore. E i media inglesi chiedono una commissione d'inchiesta.

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Il Gazzettino