Hero World Challenge, Woods crolla nel finale, è penultimo dopo il primo giro

Hero World Challenge, Woods crolla nel finale, è penultimo dopo il primo giro
Bilancio in chiaroscuro per Tiger Woods nel giorno del rientro sui campi da golf dopo una assenza di oltre 15 mesi. Assoluto protagonista dell'«Hero World...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Bilancio in chiaroscuro per Tiger Woods nel giorno del rientro sui campi da golf dopo una assenza di oltre 15 mesi. Assoluto protagonista dell'«Hero World Challenge», torneo alle Isole Bahamas da lui stesso organizzato attraverso la sua Fondazione e a cui partecipano 18 campioni selezionati (16 tra i migliori 28 al mondo), il fuoriclasse statunitense ha cominciato alla grande nelle prime buche della prima giornata, salvo poi perdersi nel finale e chiudere al penultimo posto, con un colpo sopra il par (73). All'Albany golf club tutti gli occhi erano per lui e nei primi colpi è sembrato di rivedere il Woods dei tempi d'oro, capace di rimanere in testa alla classifica fino all'ottava buca. Poi però la lunga assenza, i postumi delle due operazioni subite alla schiena e anche la tensione si sono fatti sentire, rendendolo via via più falloso. Il campione ha completato il percorso con due doppi 'bogey' (due colpi sopra il par) che lo hanno fatto precipitare quasi in fondo alla classifica, a grande distanza dal leader temporaneo, J.B. Holmes, che ha chiuso a -8. Solo l'inglese Justin Rose, campione olimpico a Rio, ha un punteggio peggiore del suo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino