Paltrinieri è in finale negli 800 stile libero (ma che fatica!), delusione Detti

Questa trentaduesima edizione delle Olimpiadi sta sovvertendo le regole scritte, almeno per l'Italia. Dopo il mezzo flop della scherma, da sempre capace di contribuire in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Questa trentaduesima edizione delle Olimpiadi sta sovvertendo le regole scritte, almeno per l'Italia. Dopo il mezzo flop della scherma, da sempre capace di contribuire in maniera netta al medagliere azzurro (sono comunque arrivate tre medaglie, e manca qualche giorno di gare), sono altri gli sport che ci stanno tenendo a galla, pure il nuoto. Ma non con i soliti noti - Federica Pellegrini a parte, ovvio.

800 stile liberi: Paltrinieri dentro, Detti fuori

Gregorio Paltrinieri, campione del mondo negli 800 stile libero, è riuscito a qualificarsi per un soffio alla finale della stessa distanza. Il nuotatore carpigiano, 27 anni a settembre, che a Tokyo 2020 gareggerà anche nei 1500 e nel fondo da 10 km, dopo il quarto posto in batteria, approda con l'ultimo tempo utile (7'47"73). A non farcela è il suo amico e compagno di nazionale Gabriele Detti, che con i suoi 7'49"47 finisce dodicesimo ed è fuori.

Per quanto riguarda Greg, la sua partecipazione ai Giochi olimpici è stata in forte dubbio fino alla fine. Per un mese, infatti, l'oro di Rio 2016 nei 1500 ha dovuto rinunciare all'acqua a causa di una mononucleosi ed è riuscito a esserci per pochissimo. Anche lui, in zona mista, ha ammesso le difficoltà: «La mononucleosi ha cambiato tutto: fino a un mese fa non sapevo cosa avrei fatto, non sapevo se ce l'avrei fatta». «È dura - ha commentato il nuotatore -: ma vediamo in finale, libero la mente e tutto può succedere».

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino