Gigi Riva, camera ardente allo stadio di Cagliari. Domani i funerali nella Basilica di Bonaria

La decisione è stata presa da familiari, Comune e Prefettura durante una riunione questa mattina

Gigi Riva, camera ardente allo stadio di Cagliari. Domani i funerali nella Basilica di Bonaria
Camera ardente allo stadio di Cagliari per contenere la folla che vorrà rendere l'ultimo omaggio a Gigi Riva, il bomber dello scudetto scomparso ieri sera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tifosi già in coda allo stadio di Cagliari

tifosi sono già in coda davanti allo stadio di Cagliari dove si sta allestendo la camera ardente per Gigi Riva. Dal suo arrivo nell'estate del 1963 Rombo di Tuono ha goduto dell'ammirazione di tutti, ma sempre con rispetto e discrezione. Lo stesso atteggiamento che i tifosi hanno mostrato in queste ore, scegliendo di non accorrere in massa alla camera mortuaria dell'ospedale Brotzu. Riva era schivo ma sempre disponibile e, quasi con un passaparola immaginario, i suoi sostenitori hanno lasciato in pace familiari, parenti e i suoi vecchi compagni di squadra. Ma la voglia di salutarlo è tanta e ci sono già decine di metri di coda davanti all'Unipol Domus, lo stadio dove tra poco sarà esposta la sua salma. Domani alle 16 nella Basilica di Bonaria ci saranno i funerali.

I medici: «La situazione è peggiorata all'improvviso»

«La situazione è peggiorata all'improvviso e a qual punto è stato necessario praticare le manovre rianimatorie e portarlo in sala per effettuare l'angioplastica. In queste condizioni è difficile poter riaprire le coronarie: siamo riusciti a farlo soltanto in parte. Ma questo purtroppo non è stato sufficiente». Così Bruno Loi, direttore di Cardiologia interventistica e emodinamica del Brotzu, spiega come sono intervenuti ieri sera per tentare di salvare Gigi Riva, arrivato in ospedale alle 3 del mattino di lunedì con una sindrome coronarica acuta.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino