BASSANO - Si è spento oggi a Bassano, all'età di 75 anni, l'ex arbitro Luigi Agnolin, uno dei fischietti più famosi in Italia negli Anni 70 e 80. Uomo...
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Agnolin divenne celebre per un litigio in campo in un derby di Torino con Roberto Bettega, allora centravanti della Juve, cui secondo un racconto ormai leggendario disse, dopo le accese proteste dei bianconeri: "Vi faccio un c... così!" (detto però in dialetto vicentino, pare) episodio per cui fu sospeso 4 mesi dai campi. Celebri anche i suoi scontri col presidente Fifa Joseph Blatter. Quando arbitrava, ma anche in seguito, Agnolin si è sempre dichiarato nettamente contrario all'introduzione della tecnologia in campo.
Figlio d’arte (il padre Guido arbitrò 155 partite di serie A), Agnolin partecipò a due campionati del mondo: nel 1986 in Messico (e fu giudicato il migliore del torneo), 1990 in Italia. Nell'87 diresse la finale di Coppa delle Coppe (Ajax-Lokomotiv Lipsia 1-0), nell'88 quella di Coppa dei Campioni (Psv Eindoven-Benfica 6-5 ai calci di rigore). E' stato dirigente anche di una società portoghese.
A Bassano vivono tuttora le due figlie di Agnolin, molto attive nell'ambito sportivo.
REAZIONI - «Il presidente dell’AIA Marcello Nicchi e il vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Comitato nazionale, al responsabile del Settore tecnico arbitrale Alfredo Trentalange e ai responsabili degli Organi tecnici nazionali, anche a nome dei 33.000 arbitri italiani, esprimono alla famiglia di Luigi Agnolin profondo cordoglio e vicinanza. Si uniscono il segretario ed il vice segretario dell’AIA, il direttore responsabile della rivista "L'Arbitro" e i coordinatori della redazione» riporta una nota.
«Con Luigi Agnolin se ne va un pezzo di storia dello sport nazionale e veneto.
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Il Gazzettino