Football, non si alza per l'inno Usa, Kaepernick: «Minacciato di morte a causa della mia protesta»

Colin Kaepernick ha ricevuto minacce di morte a causa della sua decisione di non alzarsi in piedi durante l'esecuzione dell'inno americano in protesta contro...

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Colin Kaepernick ha ricevuto minacce di morte a causa della sua decisione di non alzarsi in piedi durante l'esecuzione dell'inno americano in protesta contro l'oppressione della gente di colore. A rivelarlo è stato lo stesso quarterback dei San Francisco 49ers, che ha spiegato come le minacce di morte siano arrivate in diversi modi, non solo tramite i social network. «Ma se una cosa del genere dovesse accadere, il mio punto di vista sarebbe dimostrato e sarebbe chiaro a tutti perché è successo. Così questo movimento (di protesta, ndr) farebbe un ulteriore passo avanti a una velocità addirittura superiore a quella attuale», ha evidenziato Kaepernick, come riporta il sito Espn.

Il giocatore ha poi preso spunto dal caso di Terence Crutcher, un quarantenne nero ucciso dalla polizia in Oklahoma venerdì scorso, per ribadire il proprio punto di vista sul tema: «Ho notato che in questo paese c'è tanto razzismo travestito da patriottismo.

Ma non è della bandiera che stiamo parlando, qui si parla della discriminazione razziale, delle disuguaglianze e delle ingiustizie che stanno accadendo in tutta la nazione».

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Il Gazzettino